Rete musei di Trento
Assecondando l’iniziativa dell’Apt di Trento, le realtà museali locali avevano costituito un tavolo di lavoro comune. L’obiettivo era quello di unire le forze per meglio comunicare l’offerta culturale della destinazione, agevolando tanto i residenti quanto i turisti che ne volessero fare esperienza.
Sempre per volontà dell’Apt di Trento, Progetto Turismo è stata chiamata per eseguire le analisi iniziali, la strategia e il piano operativo del progetto.
Cosa abbiamo fatto per il Comune di Trento?
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Realtà differenti.
Sì, ma quanto?
Prima di iniziare la costruzione di un fronte comune, è stato importante verificare quale fosse l’offerta prodotta da ciascuna realtà museale. Sono stati analizzati gli approcci al mercato, le buyer persona intercettate e le dinamiche di flusso per ciascuna di loro.
Come previsto sono emerse alcune differenze, ma anche altrettante (e inaspettate) somiglianze, le quali hanno poi costituito la base per i lavori della fase successiva.
Collaborare per crescere
I tavoli di lavoro si sono rivelati lo strumento di condivisione più prezioso.
Partendo dai risultati raccolti in fase di analisi, hanno permesso alle parti in gioco di coltivare la conoscenza comune, costruendo una nuova consapevolezza di gruppo.
Questo ha permesso di gettare le basi della nuova rete museale, avvicinandosi all’obiettivo di progetto.
Dal piano strategico al piano operativo biennale
Analisi e tavoli di lavoro sono serviti a costruire il piano strategico necessario alla realizzazione della nuova rete museale. Questo è avvenuto da un lato mettendo in risalto i punti in comune tra le diverse realtà, dall’altro immaginando una valorizzazione delle peculiarità di ciascuna di esse.
A fianco dell’Apt di Trento e delle realtà museali coinvolte, è stato quindi costruito il piano operativo biennale, con l’obiettivo di scaricare a terra gli obiettivi strategici.